Autore: admin

Biomarcatori e scompenso cardiaco acuto

La valutazione quantitativa dell’acqua corporea ha un’importante implicazione prognostica, soprattutto in pazienti con patologie acute, quali lo scompenso cardiaco e l’insufficienza renale, al punto che in futuro potrebbe essere considerato un parametro vitale aggiuntivo.

La degenerazione maculare senile

Nella maggior parte dei casi, è una malattia lenta, progressiva e indolore che spesso colpisce entrambi gli occhi, generalmente uno dopo l’altro. Una volta fatta la diagnosi di degenerazione maculare senile, possono trascorrere anche dieci anni prima che si abbia una perdita della visione considerevole.

Dottore, ho perso il librettino

La terapia anticoagulante orale viene utilizzata nella pratica medica per indurre un processo anticoagulativo controllato del sangue con la finalità di prevenire una trombosi in soggetti a rischio. In Italia i soggetti in TAO superano il milione e, visto il progressivo invecchiamento della popolazione, è presumibile che tale numero debba notevolmente aumentare.

Un messaggio per non morire

Una campagna di informazione e intervento rivolta alla prevenzione della infortunistica stradale, della morte improvvisa, di intervento nelle catastrofi naturali e in vari altri aspetti delle Emergenze Urgenze in Medicina.

Carcinoma prostatico

Nel corso degli anni ’90, nelle persone di sesso maschile dei paesi occidentali il carcinoma della prostata (CaP) ha progressivamente superato il cancro al polmone in termini di incidenza. Nel 2008 sono stati registrati in USA 190.000 nuovi casi di CaP con relativi 29.000 decessi.

Alcuni tristi pensieri sulla Medicina Difensiva: paura o alibi? La Carta di Saint Vincent

Si è registrata negli anni recenti in Italia una situazione che deriva dalla massificazione della medicina che ha, in parte, perso la sua funzione empatica e relazionale e, come logica conseguenza, dalla lievitazione di un contezioso tra medico e paziente. Il medico, specie se giovane e all’inizio della carriera, si è visto giudicato e sorvegliato costantemente dalla Magistratura, non sempre in modo sereno, realistico e obiettivo per il fatto oggi che l’errore nella prestazione sanitaria viene considerato inaccettabile in ragione degli sviluppi della scienza medica.

×