Autore: admin

2015_11_26-27-28 – Cardiopolis – Lecce

ACSA-onlus ha il piacere di patrocinare l’evento organizzato da Dott. Francesco Migliari e Dott. Antonio Francesco Amico: Lecce – Grand Hotel Tiziano e dei Congressi Viale Porta d’Europa, snc – Lecce 26-27-28 novembre 2015 Cardiopoplis – Innovazione e futuro in cardiologia Programma (comprensivo di Scheda di Iscrizione e Scheda di...

2015_11_28 – I ritmi della vita – Roma

Roma – Auditorium Ospedale Madre Giuseppina Vannini Via Labico, 74 28 novembre 2015 I ritmi della vita Brochure del convegno (programma) Locandina del convegno Scheda di iscrizione L’evento è inserito nel Programma Nazionale di Formazione Continua in Medicina. ID n. 139421 per il quale saranno assegnati n. 8,5 crediti alla...

2015_11_18-20 PLACE – Platform of Laboratories for Advances in Cardiac Experience – Roma

ACSA-onlus ha il piacere di patrocinare l’evento organizzato da ACE Advances in Cardiac Electrophysiology: PLACE – Platform of Laboratories for Advances in Cardiac Experience 18-20 Novembre 2015 Palazzo Colonna Roma Per informazioni potete scaricare qui il programma definitivo. La partecipazione all’evento è totalmente gratuita ma vincolata alla compilazione della scheda di...

2015_11_5-6 – SIMEU Lazio 2015 – Emergency Medicine

VII Congresso Regionale Simeu LazioOverview in emergency medicine Simposio Simeu NazionaleIL PRONTO SOCCORSO E LA FOLLAAnalisi del sistema e proposte per un Pronto Soccorso accogliente, efficace e sostenibile Roma, 5-6 Novembre 2015 Per informazioni e iscrizioni potete scaricare qui il programma.

La legge 15 marzo 2010 n.38 e il dolore nell’anziano

“Quando il soggetto non è più in grado di comunicare, il dolore da sintomo (ri)diventa segno”

M. Trabucchi 2004

Nel trattare il dolore nella vecchiaia è importante premetterne una definizione, non fosse altro per rendersi conto di come poterlo poi affrontare in un soggetto anziano, che spesso non è più in grado di riferirlo. Di definizioni ne esistono molte. Ne abbiamo privilegiato due in quanto ci sembrano le più vicine all’argomento che vogliamo trattare.Il dolore in termini fisiopatologici secondo Merskey H., (Classification of chronic pain and definition of pain terms. Pain, 3: S1 – S 222, 1986) corrisponde ad una sensazione spiacevole e ad una esperienza emozionale ed affettiva associata a danno dei tessuti o descritto nei termini di tale danno. M. Tiengo nel 1976 definisce il dolore come un fenomeno complesso, un’evenienza eccezionale della nostra vita, che ci obbliga per esprimerlo a mobilitare risorse psichiche, neuronali, valenze culturali e relazionali.

Molte discussioni sono state fatte sulla tipologia, qualità e intensità del dolore in soggetti anziani, affetti o no da demenza. In particolare ci si è soffermati sulla capacità dell’anziano a saperlo “esprimere” correttamente quando è ancora mentalmente indenne, e sulla comprensione di recepire anche quanto e come e in che modo il soggetto con deficit cognitivi possa riferire e verbalizzare l’insulto nocicettivo.

2015_10_17 – La riabilitazione delle funzioni cognitive – Ferrero – Alba

ACSA-onlus ha il piacere di invitarla all’evento formativo da lei patrocinato: La riabilitazione delle funzioni cognitive e autopercezione nelle patologie cerebrali acquisite. Modalità e ambiti di intervento. 17 ottobre 2015 – dalle ore 8,30 alle 13,30 Centro Riabilitazione Ferrero – Via Ottavia Amerio Ferrero n. 1 – Alba (CN) Per iscrizione,...

2015_10_03 – Il continuum cardiometabolico – Roma

ACSA-onlus ha il piacere di invitarla all’evento formativo da lei organizzato: Il continuum cardiometabolico: update dalla letteratura ed esperienze sul territorio. 03 ottobre 2015 Appia Park Hotel – Roma E’ possibile scaricare qui il programma. L’evento assegna n. 10,5 crediti ECM.

Il dolore cronico nella storia

“Divinum opus sedare dolorem”, Ippocrate


Del dolore si hanno numerose definizioni, filosofiche, fisiologiche, internistiche, neurologiche, psicoanalitiche, ognuna delle quali predilige gli aspetti culturali dei proponenti, ma che, a ben guardare, hanno tutti un tragitto comune che conduce ad un crocicchio da cui si dipartono la sofferenza, il disagio, la frustrazione, il peggioramento della qualità di vita, l’impoverimento dei rapporti sociali e i disturbi comportamentali con una manifesta disabilità di chi ne è afflitto. La IASP (International Association for the Study of Pain) ha definito il dolore come un’esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata ad attuale o potenziale danno tessutale. Da tale definizione si trae la cognizione che il dolore non è soltanto un fatto fisiologico, ma ha anche un elevato valore sociale e esistenziale. Il dolore ha accompagnato l’uomo fin dalla sua comparsa sulla terra e non per è un vezzo culturale narcisistico che vogliamo riportare come nei secoli è stato considerata questa sensazione psicosensoriale, in quanto pensiamo che l’evoluzione del pensiero umano sia sempre importante da essere studiato e valutato e porta con sé comunque sempre degli insegnamenti utili.

2015_06_17 Ruolo dei marcatori biochimici nella gestione dello scompenso cardiaco – Roma

Ospedale Madre Giuseppina Vannini e ACSA (Associazione Cardiologi e Specialisti Ambulatoriali) organizzano l’evento:

 

 

RUOLO DEI MARCATORI BIOCHIMICI NELLA GESTIONE DELLO SCOMPENSO CARDIACO

17 giugno 2015

Ospedale Madre Giuseppina Vannini
Aula Magna della Scuola Infermieri “Padre Luigi tezza” – Via Labico, 74 – Roma

Per informazioni potete scaricare qui il programma.

 

×