Editoriale Settembre 2022
Dopo il Congresso Nazionale ACSA, svoltosi lo scorso maggio nella bella città di Torino, e il meritato periodo di vacanze estive prendono l’avvio quattro progetti formativi di grande interesse.
Il 24 settembre 2022 si svolgerà presso il Padiglione Europa della ridente sede del Centro Internazionale di Formazione dell’ONU l’evento scientifico “Cuore e Cervello”, giunto ormai alla XII edizione. L’organizzazione è gestita da ACSA nella persona del past- president Tommaso Diego Voci e da AIP (Associazione Italiana di Psicogeriatria) nella persona del presidente regionale di Piemonte e Valle D’Aosta Prof. Antonino Maria Cotroneo. È un evento a cadenza annuale, che certifica la vocazione multidisciplinare di ACSA. Cardiologi, Geriatri Psichiatri, Neurologi si incontrano ogni anno per discutere di aspetti ed esperienze cliniche sottese a dinamiche spesso poco considerate che caratterizzano aspetti diagnostici e terapeutici delle patologie del cuore e della mente. L’incontro rappresenta una esperienza coinvolgente che arricchisce per le novità scientifiche ma anche per l’aspetto intensamente umano dei temi trattati.
Il 30 settembre e 1° ottobre 2022 si svolgerà a Roma all’ EUR presso la prestigiosa sede “Auditorium della tecnica” il Place (Platform of laboratories for advance in cardiac experiences) che vedrà la partecipazione di specialisti provenienti da tutta Italia e dall’ estero. Il supporto di ACSA è determinante per il cospicuo numero di soci in qualità di relatori e partecipanti impegnati per la riuscita dell’evento. Il PLACE sarà come consuetudine una palestra di scienza dove verranno presentate e discusse la più interessanti attualità nella diagnosi e cura nell’ ambito delle scienze cardiovascolari e non solo. Per qualche giorno vivremo in una atmosfera di scienza elevatissima nell’era post pandemica. Le dinamiche di questo Congresso avranno anche l’effetto di ristorare la sensazione di inadeguatezza maturata nel dover affrontare inaspettate sfide nella pratica clinica quotidiana a causa della pandemia. Potremo fare un punto della situazione ed emergerà quanto queste recenti esperienze ci abbiano arricchito, portandoci a sviluppare nuove competenze ed abilità nel campo della telemedicina e della organizzazione delle emergenze sanitarie
Sempre a Roma, ACSA il 15 ottobre 2022 organizza l’evento “I ritmi della vita” che si svolgerà nella ridente sede dell’Appia Park Hotel dove verranno presentati e discussi i risultati emersi dai tavoli di lavoro della nostra Società Scientifica che avranno effetti utili nella pratica clinica.
Un argomento di grande interesse è l’utilizzo dell’ABPM (monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa delle 24 ore), metodica ormai di uso comune per lo studio della pressione arteriosa e che può dare importanti informazioni per una diagnosi precoce di OSAS. Lo scopo è quello di prevenire i danni cardiovascolari che questa patologia provoca nel tempo ma non dobbiamo sottovalutare la possibilità di ridurre il numero di incidenti stradali cui coloro che sono affetti da OSAS vanno incontro in particolare quando non hanno ancora coscienza della loro condizione. L’esperienza dell’Ospedale Vannini può essere un motivo per avviare il progetto di uno studio in cui coinvolgere i numerosi Centri che si occupano della metodica. Altro tema di grande interesse è l’attenzione alla qualità dell’aria che respiriamo e in particolare le nuove tecniche di purificazione negli ambienti indoor.
Verranno trattate molte novità in termini di diagnostica e terapia nelle principali patologie croniche cardiopolmonari e metaboliche come lo scompenso cardiaco, l’ipertensione arteriosa, la fibrillazione atriale, il diabete, la bronchite cronica ostruttiva.
Non mancheranno i corsi di primo soccorso organizzati da ACSA con Piceno Formazione certificati American Heart Association.
Altro importante impegno che ACSA ha assunto è la attiva collaborazione al progetto di cardioprotezione che vede impegnato il Comune di Grottaferrata grazie all’assessore alle risorse sociali dott.sa Francesca Passini. Il progetto prevede il posizionamento di defibrillatori semiautomatici sul territorio e la formazione della popolazione alle tecniche di base di rianimazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore semiautomatico. I corsi verranno effettuati nelle sale della biblioteca di Grottaferrata. Il progetto verrà comunicato alla cittadinanza del comune di Grottaferrata in un evento il 22 ottobre. Lo scopo dell’incontro è esprimere le motivazioni e le aspettative che portano a elaborare un piano di cardioprotezione territoriale. È importante che i cittadini acquisiscano e condividano conoscenze e abilità per dare attuazione a questo progetto PAD (Pubblic Accass Defibrillation) che rappresenterà un formidabile strumento per aumentare in modo significativo la possibilità di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco e di morte cardiaca improvvisa.
